Piastre per capelli a vapore, i modelli migliori

Piastre per capelli a vapore, i modelli migliori

Le piastre tradizionali se è vero che hanno sempre avuto un buon effetto lisciante, c’è da dire perà che lasciano spesso i capelli secchi e aridi. Questi accessori, talvolta potrebbero anche rovinare i capelli.

Ecco perché sono nati degli strumenti di styling completamente innovativi e che vale la pena provare: le piastre per capelli a vapore.

Tali tipologie di piastre, a differenza delle loro antenate, riescono a nutrire il capello in profondità lasciandolo idratato e ordinato. Inoltre, grazie alla funzionalità di questo prodotto, i capelli restano nella forma che si vuole creare più a lungo. Le piastre per capelli a vapore sono dotate di un piccolo serbatoio d’acqua che funziona lanciando un getto d’acqua e garantendo una diffusione del calore, omogenea su tutti i capelli.

Vediamo come utilizzare le piastre per capelli a vapore e come sceglierle.

Come funziona una piastra per capelli a vapore

La piastra per capelli a vapore funziona grazie alla presenza di un serbatoio in cui si inserisce acqua distillata.

Una volta che questa piastra si riscalda alla temperatura che si ritiene opportuna, si emette questo getto di vapore d’acqua, che va a modellare e nutrire il capello in profondità.

E’ importante è che si scelga un accessorio che sia abbastanza facile da maneggiare. Talvolta la presenza del serbatoio non rende facile gestire la piastra: fate attenzione quindi, al design!

I criteri per la scelta della migliore piastra per capelli a vapore

Nella scelta delle migliori piastre per capelli a vapore, è importante sempre prendere in considerazione una serie di criteri. Innanzitutto, è bene che questi prodotti abbiano un meccanismo di regolazione della temperatura. Infatti, per fare in modo che i capelli siano protetti nella fase di lisciatura, va stabilito qual è l’esatta temperatura da utilizzare.

In genere, oscilla dai 170 fino a 230 gradi circa: si sceglie la temperatura ideale in base alla fragilità dei propri capelli. E’ bene quindi che il meccanismo di regolazione sia preciso!

L’importanza dei materiali delle piastre per capelli a vapore

Le piastre a vapore per capelli, in genere, sono tutte rivestite in ceramica. Alcuni marchi però hanno deciso di puntare su specifici materiali insieme alla ceramica. Infatti, spesso vengono ricoperte ad esempio di tormalina oppure di titanio: sono materiali che hanno una proprietà molto simile a quella della ceramica e svolgono molto bene la loro funzione.

La ceramica è estremamente scorrevole sui capelli e riesce a distribuire il calore in modo uniforme su tutta la ciocca. Nelle piastre più costose si aggiunge la tecnologia a ioni: questo perché si contrasta l’effetto crespo con l’emissione di cariche negative, oppure di infrarossi. I capelli vengono nutriti e ogni danno viene minimizzato.

La tecnologia della piastra a vapore

E’ infine importante andare a capire quali sono le tecnologie usate da tale tipo di piastra. Prima di acquistare una piastra a vapore è bene valutare se effettivamente può fare al vostro caso. In altri modelli è possibile trovare una superficie in ceramica tormalina con un rivestimento con determinati Olii, come quello di cheratina oppure di Argan. In questi modelli di piastra ci sarà un effetto finale ancora più lisciante sorprendente.